Tre morti e 40 feriti durante l’aggressione delle IOF nella Città Vecchia di Nablus

Nablus-Quds Press. Oggi, martedì, tre palestinesi sono stati uccisi e altri 40 feriti, durante l’assalto delle forze di occupazione israeliane (IOF) alla Città Vecchia di Nablus, nel nord della Cisgiordania, e l’esplosione di una casa in cui si trovavano combattenti della resistenza.
Il ministero della Salute ha annunciato la morte di tre palestinesi a Nablus, oltre a 40 feriti, di cui quattro gravi, a seguito dell’aggressione israeliana.

Due delle vittime sono Islam Soboh e Ibrahim al-Nabulsi. Le forze nazionali e islamiche a Nablus hanno annunciato una giornata di lutto cittadino.

Le IOF hanno invaso i quartieri di al-Habla e al-Faqus e si sono scontrate con i combattenti della resistenza palestinese; hanno circondato una casa nella Città Vecchia e hanno intimato – attraverso gli altoparlanti – a un palestinese ricercato di arrendersi e hanno impedito alle squadre di ambulanze di raggiungere i feriti per fornire loro assistenza medica. I soldati hanno sparato contro le ambulanze, e in tutta la regione si sono sentiti suoni di esplosioni.

Si pensa che il numero dei feriti aumenterà alla luce dei continui scontri.

Le IOF hanno chiuso gli ingressi alla Città Vecchia e ad alcune zone del centro di Nablus.

I media israeliani hanno citato un portavoce dell’esercito di occupazione, dicendo che “le forze armate hanno fatto irruzione nella casa di uno degli uomini ricercati con l’obiettivo di arrestarlo”, aggiungendo che si tratta di Ibrahim al-Nabulsi, che in precedenza era sfuggito all’arresto , dopo uno scontro a fuoco tra i soldati e la resistenza palestinese.

Successivamente, la stazione radio ufficiale ebraica Kan ha annunciato: “Il ricercato Ibrahim Nabulsi è stato ucciso in uno scontro armato nella città di Nablus”.