InfopalAn-Nasira (Nazareth) – InfoPal. L’amministrazione civile israeliana sarà costretta a invalidare l’ordine di confisca di 590 ettari di terreni palestinesi nella provincia di Ramallah.
Dieci anni fa, nei villaggi palestinesi di ‘Ain ‘Ariyk, Deir Abzig e Beitunia, Israele aveva preso possesso e controllo di queste terre con lo scopo di costruirvi una strada di collegamento tra i propri insediamenti illegali di Talmon, Doliv, Nahalal, e Neria, in direzione del campo militare di ‘Ofer.
L’Alta Corte israeliana ha accolto la denuncia esposta dai villaggi palestinesi anche grazie all’azione di Yesh Din, organizzazione israeliana per i Diritti Umani da cui oggi affermano di essere riusciti a far valere il principio di irragionevolezza della frammentazione territoriale.
Yesh Din la definisce un precedente giudiziario e un buon segno per la battaglia palestinese contro le confische illegali e il furto della terra.