Una guerra prolungata a Gaza potrebbe spingere i civili ad unirsi a Hamas, afferma ufficiale superiore statunitense

Washington, Gaza – MEMO. Il principale consigliere militare del presidente degli Stati Uniti ha affermato che una soluzione ai combattimenti a Gaza potrebbe contribuire a fermare i civili che si uniscono alle fila della resistenza palestinese.

“Ecco perché quando parliamo di tempo – quanto più velocemente si può arrivare a un punto in cui si fermano le ostilità, si hanno meno conflitti per i civili, che si trasformano in qualcuno che ora vuole diventare il prossimo membro di Hamas”, ha dichiarato il generale Charles Q. Brown, presidente dello Stato Maggiore congiunto, secondo quanto riportato da Reuters.

Brown ha aggiunto che per Israele è un obiettivo molto importante distruggere completamente Hamas, che governa la Striscia di Gaza da quando ha vinto le elezioni democratiche del 2006.

Ha anche detto che l’obiettivo principale di Israele è quello di colpire i vertici di Hamas, un obiettivo che potrebbe essere raggiunto più rapidamente.

Prima di arrivare in Giappone, giovedì Brown ha dichiarato ai giornalisti di ritenere che più il conflitto si protrae, più diventa difficile.

Con la benedizione ed il sostegno statunitense ed occidentale, il 7 ottobre Israele ha lanciato un devastante attacco aereo e terrestre contro la Striscia di Gaza, uccidendo oltre 11 mila palestinesi e ferendone quasi 30 mila.

(Foto: [Nedal Eshtayah – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di F.H.L.