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Ramallah – WAFA. Domenica mattina, le unità di repressione israeliane hanno fatto irruzione nella sezione 13 della prigione israeliana di Nafha, nel deserto del Naqab, dove sono incarcerati i detenuti politici palestinesi, aggredendoli ed umiliandoli brutalmente, secondo quanto affermato dalla Commissione per gli affari dei detenuti dell’Autorità palestinese.
Hasan Abed Rabbo, un portavoce della Commissione, ha affermato che le forze israeliane hanno attaccato le stanze dei prigionieri palestinesi, mentre questi si trovavano all’interno. Li hanno picchiati e hanno danneggiato i loro oggetti personali. Hasan ha detto che i prigionieri, in risposta, hanno chiuso tutte le sezioni della prigione.
La tensione nelle carceri israeliane rimane a livelli molto alti, da quando si è verificata la fuga di sei detenuti palestinesi dal carcere di Gilboa, riarrestati in seguito.
Le autorità israeliane mantengono incarcerati più di 4.500 prigionieri palestinesi ed arabi per aver resistito all’occupazione israeliana della loro patria.
Negli ultimi anni, i prigionieri palestinesi in detenzione israeliana hanno iniziato numerosi scioperi per chiedere migliori condizioni di detenzione, inclusa la fine della politica israeliana di irruzione nelle sezioni dei prigionieri.