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Gaza – PIC. L’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Rifugiati Palestinesi (UNRWA) ha dichiarato martedì che “la Striscia di Gaza è diventata un luogo inabitabile, dopo oltre 3 mesi di guerra israeliana in corso sulla Striscia”.
Il portavoce dell’UNRWA, Adnan Abu Hasna, ha spiegato che Gaza è ora il peggior posto sulla terra in termini di condizioni di vita, poiché la maggior parte della popolazione è stata spinta verso la città di Rafah, vicino al confine egiziano.
Abu Hasna ha sottolineato che la popolazione di Rafah ha ormai raggiunto 1,4 milioni di sfollati assediati nella Striscia in una situazione di mancanza quasi assoluta di aiuti umanitari e servizi di base.
Abu Hasna ha citato l’Ufficio governativo per i media (GMO), secondo cui due milioni di persone vivono attualmente in condizioni di vita molto dure in centinaia di centri di sfollamento e di accoglienza, mentre hanno urgente bisogno di aiuti e di forniture alimentari, sottolineando che il sovraffollamento ha portato alla diffusione di patologie, tra cui 400 mila casi registrati di malattie infettive.