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Ramallah – Quds News. La Palestina ha espresso il proprio sostegno all’azione legale del Sud Africa contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia (ICJ), che l’ha accusato di aver commesso un genocidio nella Striscia di Gaza.
In un comunicato stampa, il ministero degli Esteri palestinese ha dichiarato: “Il popolo palestinese considera la causa del Sud Africa presso la Corte internazionale di giustizia contro Israele per aver commesso crimini di genocidio a Gaza come una mossa storica”.
Il ministero ha criticato l’inazione della comunità internazionale, sostenendo che il silenzio internazionale “incoraggia Israele a commettere crimini, portando alla realizzazione e all’incitamento a commettere il crimine di genocidio […] insieme alla complicità di alcuni Paesi che usano il veto e forniscono sostegno politico e militare”.
Invitando tutte le nazioni a sostenere la causa intentata dal Sud Africa contro Israele, il ministero ha sottolineato l’urgenza di affrontare gli atti di genocidio commessi da Israele a Gaza.
Il Sud Africa ha avviato un procedimento legale contro Israele il 29 dicembre, presentando una richiesta alla Corte internazionale di giustizia. Il Paese africano aveva precedentemente sospeso le relazioni con Israele il 21 novembre in risposta all’offensiva militare nella Striscia di Gaza, che finora ha provocato quasi 24 mila morti palestinesi, il 70% dei quali sono donne e bambini.
Le Nazioni Unite affermano che circa l’85% dei gazawi è stato sfollato e l’intera popolazione sta affrontando l’insicurezza alimentare. La situazione umanitaria è disastrosa, con centinaia di migliaia di persone che vivono senza un riparo e meno della metà dei camion di aiuti che entrano nel territorio rispetto a prima dell’inizio del conflitto.