Violenze israeliane: 45 palestinesi uccisi durante il mese di giugno. 4732 da settembre 2000.

Durante il mese di giugno appena trascorso, sono stati uccisi 45 palestinesi tra la Cisgiordania e la Striscia di Gaza, a seguito di raid, invasioni ed eliminazioni mirate da parte delle forze di occupazione israeliane.

La maggior parte delle violazioni sono avvenute nella Striscia di Gaza.

Dall’inizio dell’anno, il numero delle vittime è salito a 171.

Da settembre 2000, data di inizio della seconda Intifada, o Intifada Al-Aqsa, è di 4732.

Secondo i dati emersi dalla ricerca dell’agenzia “Palestina oggi”, il numero delle vittime nella Striscia di Gaza è di 33, in Cisgiordania, 12 – di cui due sono state investite da coloni israeliani nella città di Qalqilyah e un’altra è morta nella prigione israeliana di Jalbu per mancanza di cure mediche.

La ricerca ha riferito che 6 minori sono stati uccisi e un giovane è morto durante un attacco contro la postazione militare di Kessufim, a nord di Khan Yunes. 6 uomini della resistenza sono stati uccisi in tre attacchi mirati. Sale cosi a 29 il numero dei cittadini uccisi in 19 attacchi di "assassinio mirato".

Dopo la seconda metà del mese di giugno, in particolare dopo la nomina di Barak a ministro della difesa e dopo l’ultima conferenza di Sharm al-Shaikh, le forze di occupazione israeliane hanno potenziato l’escalation – invasioni e raid aerei – contro la Striscia di Gaza.

Il primato delle vittime spetta al giorno 27/6/2007: sono stati uccisi 13 palestinesi. Il 30/6/2007 sono stati uccisi 8. Il 20/6/2007: 6.

E’ il mese di maggio ad avere il primato, fino ad ora, del 2007: 66 cittadini sono stati uccisi.

Ad aprile, 22; a gennaio, 14: a febbraio, 13; a marzo, 11.

Le forze di occupazione israeliane hanno ucciso 674 palestinesi da quando le fazioni della resistenza hanno sequestrato il soldato Jilad Shalit, il 25/6/2006. La maggior parte dei crimini è avvenuta nella Striscia di Gaza.

Dalla firma della tregua tra le fazioni palestinesi e lo Stato israeliano, il 26/11/2006, l’esercito israeliano ha ucciso 187 cittadini.

Dall’inizio dell’Intifada di Al-Aqsa, nel settembre del 2000, e fino alla fine del 2001, sono stati uccisi 900 palestinesi.

Nel 2002 sono stati uccisi 1.115.

Nel 2003 sono stati uccisi 693.

Nel 2004 sono stati uccisi 912.

Nel 2005 sono stati uccisi 240.

Nel 2006 sono stati uccisi 692.

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