Yehuda Glick e centinaia di coloni invadono al-Aqsa

Gerusalemme/al-Quds. Il rabbino ultra-ortodosso Yehuda Glick ha invaso i cortili della moschea di al-Aqsa insieme a centinaia di coloni, domenica mattina, primo giorno della festività dello Yom Kippur.

Secondo fonti gerosolimitane, oltre 550 coloni sono entrati nella moschea attraverso la Porta di al-Maghariba e hanno visitato i suoi cortili in diversi gruppi sotto la stretta protezione della polizia.

Durante le visite al luogo sacro islamico, i coloni hanno ricevuto lezioni dai rabbini sul presunto “Monte del Tempio” e alcuni di loro hanno recitato delle preghiere.

Gruppi di coloni si sono anche esibiti in danze provocatorie fuori dalla moschea di al-Aqsa, in particolare vicino alle sue porte, e in alcune strade della Città Vecchia della Gerusalemme occupata.

Nel frattempo, la polizia israeliana ha bloccato tutti gli ingressi alla moschea con barriere stradali e ha impedito ai fedeli musulmani di entrare nel loro luogo sacro durante le visite dei coloni.

La polizia ha anche messo le sue forze in stato di massima allerta in tutta Gerusalemme e ha bloccato le strade principali per impedire al traffico veicolare di disturbare le celebrazioni dei coloni durante la festività dello Yom Kippur.

(Fonti: PIC e Quds Press).