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MEMO. Almeno 15 palestinesi sono stati uccisi domenica in un attacco israeliano a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, e nel campo profughi di Nuseirat, riporta l’Agenzia Anadolu.
Quindici palestinesi sono stati “uccisi, all’alba di domenica, dopo che gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato due abitazioni nel campo di Nuseirat e a Khan Yunis, nella Striscia di Gaza”, ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa.
L’agenzia ha aggiunto che 13 civili sono stati uccisi dopo che “gli aerei dell’occupazione hanno bombardato la casa della famiglia Zuhd nel campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza”.
Ha anche detto che una donna e suo figlio sono stati uccisi, mentre diversi altri sono rimasti feriti, dopo il bombardamento di una casa della famiglia Abu Akar nelle vicinanze dell’Ospedale Europeo, a sud-est di Khan Yunis.
Migliaia di edifici, tra cui ospedali, moschee e chiese, sono stati danneggiati o distrutti dagli incessanti attacchi di Israele all’enclave assediata.
Il blocco israeliano ha anche tagliato fuori Gaza dalle forniture di carburante, elettricità e acqua e le consegne di aiuti sono pressoché nulle.
Israele ha respinto le crescenti richieste di un cessate il fuoco fino al rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas.
(Foto: Nada Abu Hayya, una bambina palestinese di 8 anni, in un edificio demolito dopo essere stata leggermente ferita durante l’attacco israeliano al campo profughi di Nuseirat a Deir al-Balah, Gaza, il 17 novembre 2023 [Mustafa Hassona/Anadolu Agency]).