200 prigionieri palestinesi lesi dalla revoca del diritto allo studio in detenzione

Ramallah – InfoPal. La società dei prigionieri palestinesi ha denunciato: “Oltre 200 palestinesi detenuti da Israele pagheranno le dirette conseguenze della revoca del diritto allo studio all'interno delle carceri“.

Jawwad Boulus, esperto legale del gruppo palestinese, è intervenuto ieri in una conferenza stampa a Ramallah proprio per esporre e commentare il dato.

“Sono misure punitive, certo, ma mirano anche a fare dei prigionieri dei 'veri e propri ostaggi per realizzare le aspirazioni politiche di Israele'”.

Il mese scorso, il governo israeliano aveva approvato un provvedimento con il quale vieta ai prigionieri palestinesi di proseguire gli studi in detenzione.

“Ma sono anche restrizioni che mirano a celare il fallimento israeliano nella liberazione del caporale israeliano Gilad Shalit, nelle mani della resistenza palestinese dal giugno 2006”.

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