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Ramallah-PIC e Wafa. 46 palestinesi sono rimasti feriti, giovedì, negli scontri (*) scoppiati all’ingresso nord della città di Al-Bireh, a Ramallah.
Gli scontri sono scoppiati quando le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno represso con la violenza una manifestazione palestinese in occasione del 17° anniversario della morte del presidente Yasser Arafat.
La Mezzaluna Rossa ha riportato 26 casi di soffocamento con gas lacrimogeni e 14 ferite da proiettili di acciaio rivestito di gomma.
Altre sei persone hanno riportato contusioni e ferite lievi, mentre due palestinesi sono stati arrestati durante gli scontri.
L’11 novembre 2004, Arafat morì in un ospedale francese dove era stato trasportato in aereo a seguito di una malattia improvvisa.
(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.