47° giorno di sterminio israelo-occidentale a Gaza: continuano i massacri di bambini e i bombardamenti contro ospedali e giornalisti. Bilancio: 14.128 morti (5.840 bambini), migliaia di dispersi

47° giorno di sterminio israelo-occidentale a Gaza: continuano i massacri di bambini e i bombardamenti contro ospedali e giornalisti. Bilancio: 14.128 morti (5.840 bambini), migliaia di dispersi

Gaza-InfoPal. Prosegue lo sterminio sistematico dei civili, e in particolare di bambini, medici e giornalisti, nella Striscia di Gaza, ad opera del colonialismo psicopatico sionista, sotto gli occhi del mondo intero, arabo compreso, incapace di fermare i nuovi nazisti israeliani, e dunque totalmente complice.

Per il 47° giorno consecutivo, l’esercito di occupazione israeliano, con il sostegno degli Stati Uniti d’America, dell’Europa e dei mercenari, continua un’aggressione devastante contro Gaza, e i suoi aerei prendono di mira edifici e case residenziali, ospedali e rifugi dell’UNRWA, distruggendoli sopra le teste dei residenti; la Striscia di Gaza è privata di acqua, cibo e carburante. Nel mirino privilegiato di Israele bambini, donne (il futuro generazionale di Gaza), medici e giornalisti.

Il direttore dell’Ufficio stampa governativo di Gaza (MO) ha dichiarato: “Oltre 200 palestinesi sono stati uccisi da Israele nelle ultime 24 ore”.

Questa mattina, 22 novembre, aerei da guerra israeliani hanno bombardato e distrutto diverse case nelle vicinanze dell’ospedale Kamal Adwan, nel nord della Striscia di Gaza.

Le forze di occupazione israeliane hanno bombardato un gruppo di civili, tra cui alcuni feriti, all’interno di un’ambulanza, nel loro transito da nord a sud della Striscia di Gaza attraverso la cosiddetta via sicura israeliana.

In un comunicato, la Difesa civile di Gaza ha dichiarato che più di 30 morti e diversi feriti sono stati recuperati da 10 case bombardate all’alba di oggi nel quartiere di al-Shujaiya, a est della città di Gaza.

L’esercito di occupazione israeliano ha ucciso un gruppo di bambini palestinesi nel campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.

Ieri, martedì 21 novembre, il ministero della Salute di Gaza ha reso noto che i bombardamenti israeliani contro aree del nord della Striscia di Gaza hanno provocato 120 morti.

Il portavoce del Ministero della Sanità a Gaza, Ashraf Al-Qudra, ha dichiarato: “Il numero dei morti, oggi, nel nord di Gaza ha raggiunto i 120, oltre a decine di persone scomparse, a causa dei bombardamenti israeliani da martedì mattina”.

Ospedali nel mirino di Israele.

Al-Qudra ha aggiunto: “L’occupazione sta effettuando operazioni di aggressione contro gli ospedali, soprattutto nel nord della Striscia di Gaza”, sottolineando “la sua paura per la vita di coloro che si trovano negli ospedali Kamal Adwan, Al-Awda e Indonesiano”.

Ha aggiunto che “il prendere di mira gli ospedali nel nord di Gaza mira a cacciare la popolazione e a sfollarla, e che l’occupazione sta ripetendo nell’ospedale indonesiano ciò che ha fatto al complesso Al-Shifa“.

Ha sottolineato che “le squadre del ministero della Salute sono riuscite a evacuare 320 feriti e i loro accompagnatori dall’ospedale indonesiano”.

Nelle immagini: la terribile situazione umanitaria dell’ospedale Kamal Adwan, nel nord di Gaza, nel mezzo dell’assedio e dei bombardamenti militari israeliani in corso.

Oggi, mercoledì 22 novembre, il direttore dell’ospedale Kamal Adwan di Gaza, ha dichiarato, secondo quanto riportato da Al-Jazeera:

La situazione è catastrofica e i bombardamenti sono ovunque, prendendo di mira le case molto vicine all’ospedale.

Da ieri sera abbiamo accolto circa 60 martiri, e abbiamo circa 200 feriti e malati ricoverati in ospedale

Usiamo olio vegetale al posto del diesel per poter far funzionare il generatore.

Le vittime vengono portate in ospedale con mezzi rudimentali.

Ieri, l’Ufficio stampa governativo ha dichiarato che le vittime della continua aggressione israeliana sono: 14.128 morti, inclusi 5.840 bambini e 3.920 donne.
Ieri sera, il bombardamento di un appartamento residenziale nella città di Hamad, a ovest di Khan Yunis, ha provocato diversi tra morti e feriti.

Almeno 10 palestinesi sono stati uccisi e più di 20 feriti in seguito a un bombardamento israeliano nel quartiere residenziale di Hamad a ovest di Khan Younis.

Israele ha bombardato una sala operatoria dell’ospedale indonesiano e ci sono più di 60 corpi di morti nel cortile dell’ospedale.

Israele sta conducendo una guerra per affamare la Striscia di Gaza. Ecco le immagini, questa mattina, a Khan Yunis, nel sud, quando un carico di acqua potabile di cui c’era urgente bisogno è arrivato nella città dove decine di migliaia di sfollati aspettavano.

Giornalisti nel mirino.

Il collega giornalista Muhammad Nabil Al-Zaq, che lavorava per Quds Channel, è stato ucciso oggi in un bombardamento ad al-Shuja’iya a Gaza.

Il giornalista Assem Al-Bursh, che lavorava per la radio palestinese Al-Rai a Gaza, è stato ucciso dopo essere stato preso di mira dall’occupazione nell’area di al-Saftawi, nel nord della Striscia di Gaza.

La giornalista Duaa al-Baz si stava precipitando sulla scena di un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Nusseirat, nel centro di Gaza, solo per scoprire che 12 dei suoi parenti erano stati uccisi nello stesso attacco aereo.

(Video: questo ragazzo è l’unico sopravvissuto dopo che un attacco aereo israeliano ha preso di mira una piazza residenziale a Gaza, uccidendo oltre 50 persone, inclusa la sua intera famiglia).

(Fonti: Quds Press, Quds News network, ministero della Salute di Gaza; credits foto: PIC, Quds News network, ministero della Salute di Gaza e autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/