Il sindaco di Gerusalemme, Nir Barakat, ha annunciato che la Municipalità classificherà 70mila gerosolimitani come “non-residenti”, favorendo la campagna della destra israeliana nel raggiungimento di una maggioranza ebraica a Gerusalemme Est.
70mila palestinesi di Gerusalemme, che erano già stati tagliati fuori dal Muro dell'Apartheid israeliano, lo saranno anche sulla carta.
I gerosolimitani palestinesi rigettano con forza la segregazione, criticando le “false motivazioni della 'sicurezza' che le autorità israeliane hanno addotto per sottrarre la nostra terra e separarci dalle nostre famiglie – nel silenzio della comunità internazionale”.
Fonte: http://silwanic.net/?p=23183