Oltre 40 Palestinesi tra feriti e intossicati in scontri con le forze di occupazione

israeli-soldiers-firing-tear-gas-at-palestinian-protestors-in-a-jovial-moodQuds Press e Ma’an. Venerdì, le forze israeliane hanno ferito decine di Palestinesi durante manifestazioni settimanali in Cisgiordania e a Gaza.

Tre Palestinesi, compresi due giornalisti, sono stati feriti durante la repressione di una protesta a Kafr Qaddum, nel distretto di Qalqiliya, da parte delle forze israeliane.

Il coordinatore del comitato di resistenza popolare, Murad Shtewi, ha dichiarato che decine di soldati israeliani hanno assaltato la cittadina, sparando proiettili di metallo rivestiti di gomma, di acciaio, proiettili-spugna, candelotti lacrimogeni e granate stordenti.
Akif Jumaa, 55 anni, è rimasto ferito da proiettili-spugna. E’ stato portato all’ospedale Rafidia per le cure mediche.
Un reporter di Palestine TV, Ahmad Shawir, è stato ferito da proiettili di metallo rivestiti di gomma, così come il foto-giornalista Muthanna al-Dik.
A Bilin, Nil’in, Nabi Salih, nel campo profughi di Jalazoun e intorno alla prigione militare israeliana di Ofer, a decine sono rimasti intossicati dai lacrimogeni sparati dalle forze israeliane per disperdere le manifestazioni.
Scontri sono scoppiati anche a Tulkarem e Gerusalemme (Abu Dis).
Secondo i dati forniti dalla Mezzaluna Rossa Palestinese, 34 giovani sono stati feriti durante gli scontri scoppiati a Abu Dis, tra cui 11 feriti da proiettili di gomma e 23 intossicati da inalazione di gas lacrimogeni.
Un Palestinese è stato ferito durante scontri scoppiati con le truppe israeliane al valico di al-Mintar (Karni) nella Striscia di Gaza.
Ci sono stati scontri anche a Beit Hanun (Erez).
I Palestinesi della Striscia di Gaza manifestano settimanalmente vicino alle barriere di confine, in solidarietà con l’Intifada di Gerusalemme in corso da ottobre 2015.