Bambino gazawi muore per le ferite inferte dai soldati israeliani

Gaza-PIC, Quds Press e Wafa. Un bambino palestinese di 12 anni, Omar Abu al-Nil, è stato dichiarato morto, sabato, a Gaza, una settimana dopo essere stato gravemente ferito dai proiettili dell’esercito israeliano.

Il ministero della Salute di Gaza ha dichiarato in una nota che Omar è deceduto per le gravi ferite subite sabato scorso durante la violenta repressione da parte dell’esercito israeliano di una manifestazione pacifica a est della città di Gaza.

Il bambino è il secondo palestinese a soccombere alle gravi ferite inflitte dall’esercito israeliano ai manifestanti che, nella parte orientale di Gaza, protestavano contro il continuo assedio dell’enclave e che commemoravano l’anniversario dell’incendio doloso alla moschea di al-Aqsa, nella Gerusalemme occupata.

L’altro palestinese ucciso dalle forze israeliane è Osama Khaled, 32 anni

Negli attacchi sono rimasti feriti 41 cittadini palestinesi, la maggior parte dei quali bambini.