Tehran – PIC. Il ministero degli Esteri iraniano ha condannato le violazioni criminali commesse da Israele nella Gerusalemme occupata contro la moschea di al-Aqsa, i suoi fedeli ed i difensori, invitando gli stati islamici a stare con i palestinesi nella difesa della loro terra e dei loro luoghi sacri.
Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Saeed Khatib Zadeh, ha dichiarato domenica che la Repubblica islamica condanna fermamente le violazioni israeliane nella moschea di al-Aqsa e gli attacchi ai palestinesi e ai difensori della prima Qibla dei musulmani.
Il funzionario iraniano ha sottolineato che Gerusalemme rimarrà l’eterna capitale unificata della Palestina, elogiando la resistenza e la fermezza del popolo palestinese e dei difensori di Gerusalemme.
“La questione di Gerusalemme è la priorità assoluta del mondo islamico”, ha sottolineato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, aggiungendo che è un obbligo per i popoli liberi del mondo, in particolare quelli islamici, difendere Gerusalemme e affrontare il regime israeliano razzista.
Khatib Zadeh ha invitato le organizzazioni internazionali ad assumersi le proprie responsabilità e impedire ad Israele di continuare i suoi attacchi contro il popolo palestinese disarmato.
Più di 2.626 coloni hanno preso d’assalto i cortili di al-Aqsa in gruppi, recitando preghiere e sventolando bandiere israeliane all’interno dei suoi cortili, sotto la protezione della polizia israeliana che ha aggredito i fedeli musulmani e ne ha arrestato alcuni.