Palestinese costretto ad autodemolire la propria casa a Rahat

Negev-PIC. Lunedì, le autorità israeliane hanno costretto un palestinese ad autodemolire la propria casa a Rahat, nel Negev.

Taysir Arbash, 54 anni, è stato costretto ad abbattere la casa, che aveva ereditato, per evitare le tasse di demolizione israeliane dopo aver ricevuto un ordine in tal senso da parte di Israele.

Arbash ha ereditato la sua casa dal padre, che fu sfollato per la prima volta dall’area di Harab al-Razuq nel 1979 e da allora ha vissuto nella proprietà presa di mira nel Quartiere 28. “Ho cercato per lunghi anni di evitare le tasse di demolizione israeliane dopo aver ricevuto l’ordine di abbattimento. Ho cercato per anni di ottenere un permesso di costruzione israeliano, ma è stato inutile”, ha detto Arbash.

La politica di demolizione di Israele è in aumento, nel Negev, come parte della sua sistematica politica razzista di sfollamento contro i nativi palestinesi nella Palestina occupata del 1948.