Israele è preoccupato a causa del riavvicinamento della Siria con gli stati arabi

Tel Aviv – MEMO. Le agenzie di intelligence e di sicurezza israeliane e i leader politici sono preoccupati per il riavvicinamento della Siria agli Stati arabi, ha riferito lunedì l’agenzia di stampa Ma’an.

La condanna, secondo i media israeliani, deriva dalle preoccupazioni per l’affievolirsi della speranza di formare un’alleanza arabo-israeliana contro l’Iran.

Roi Kais, corrispondente per gli affari arabi di Kan, ha dichiarato che: “Il riavvicinamento tra il presidente siriano Bashar al-Assad e gli Stati del Golfo potrebbe dargli la possibilità di cambiare le sue politiche”.

Secondo Maan, il quotidiano ebraico Maariv ha affermato che: “Il riavvicinamento tra la Siria e alcuni Stati arabi è la formazione di un Nuovo Medio Oriente”.

L’invito saudita al presidente siriano Bashar al-Assad a partecipare alla prossima riunione della Lega Araba che si terrà a Riyadh è uno “sviluppo importante”, ha continuato Maariv.

L’analista di questioni arabe del giornale, Tzivi Barel, ha dichiarato: “Il nuovo sviluppo mette fine al sogno israeliano di avere un’alleanza arabo-internazionale contro l’Iran e potrebbe far risorgere l’accordo nucleare [degli Stati Uniti] con l’Iran”, sottolineando il crescente impatto della Cina nella regione.