Haaretz : in ogni caso Hamas ha vinto la battaglia sulla vicenda 'Shalit-scambio di prigionieri'.

I giornali di lingua ebraica hanno confermato alla fine la vittoria del movimento di Hamas nelle trattative per il rilascio dei prigionieri palestinesi.

Dalle pagine di Haaretz, ieri, Avi Yeskharof ha scritto: "I grandi capi di Hamas possono permettersi di sentirsi soddisfatti – sia che si ritardi nelle trattative oppure che i prossimi giorni porteranno la notizia della liberazione di Shalit”.

E ha aggiunto: “Trattative lunghe, senza risultati porteranno l’Egitto e il presidente Mahmud Abbas a trattare bene Hamas. L’assedio internazionale ha iniziato, in ogni caso, a incrinarsi. Anche la Gran Bretagna manda il suo console di Gerusalemme est a incontrare il primo ministro Ismail Haniyah. La mancata liberazione di Shalit rafforzerà l’immagine di Hamas ‘a livello nazionale’, visto come quello che rifiuta di trattare sulle richieste per quanto riguarda la liberazione dei detenuti.

Iniziare le trattative, in cambio, porterà a liberare centinaia di detenuti. La parte palestinese continua a dire che il numero complessivo raggiungerà, alla fine delle tre fasi, circa 1400 prigionieri. Ed è possibile che Israele annunci che mille di loro saranno liberati grazie a Abu Mazen (Mahmoud Abbas, ndr) e non all’interno dello scambio, ma Hamas sarà attenta per dare a sé stessa il risultato.

Liberare Shalit permetterà anche ai paesi europei di iniziare i contatti diretti con Hamas e il governo di unità nazionale, nonostante le proteste di Israele. Completare la trattativa darà a Hamas una popolarità senza precedenti sulla piazza palestinese, in particolare per la liberazione dei detenuti anziani – anche quelli prima di Oslo -, considerati simbolo della lotta nazionale contro l’occupazione israeliana. Con la liberazione delle detenute, dei minori e dei capi politici, è previsto che i capi di Hamas avranno molto spazio nei canali delle tv arabe.

E’ difficile vedere come Israele potrà fermare lo spostamento a favore di Hamas nello scacchiere della politica palestinese. E l’insistenza de governo israeliano a non voler liberare i detenuti che si sono macchiati dell’assassinio di israeliani costerà molto caro”.

E ha concluso dicendo: “Israele, che si è rifiutato tante volte di liberare i detenuti anziani come gesto di buona volontà verso Abu Mazen, sarà costretto quasi certamente a rilasciarli (anche in parte) a Hamas per veder ritornare a casa Jilad Shalit. Il messaggio che arriverà ai palestinesi sarà chiaro: Israele capisce solo la lingua della forza”.

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