Hamdan: Medio Oriente, la Cina non accetterà di svolgere un semplice ruolo di facciata

Beirut-Quds Press. Il responsabile delle relazioni internazionali del movimento di Hamas, Osama Hamdan, ha escluso che la Cina possa avventurarsi in un ruolo politico nel processo di pace in Medio Oriente, sottolineando che la Repubblica Popolare, con tutto il suo peso a livello internazionale, non accetterà di svolgere un semplice ruolo di facciata in un’eventuale futura intesa tra l’Autorità palestinese (Anp) e il governo israeliano.

In una dichiarazioni esclusiva rilasciata a Quds Press, Hamdan ha ritenuto che la decisione di ospitare sia Abbas che Netanyahu, provi l’intenzione cinese di sondare le probabilità di successo di un suo ruolo politico in Medio Oriente. Ha dichiarato: “Non vi è alcun dubbio che la Cina, consapevole delle sfide provenienti dagli Usa, sta cercando di svolgere un ruolo regionale e internazionale attivo, essa ha accolto la richiesta dell’Anp di organizzare un incontro con Netanyahu. Tuttavia, credo che la Cina sia intenzionata ad andare oltre e diventare un giocatore principale nella regione. I cinesi non si avventureranno in un semplice ruolo di facciata, destinato a fallire in anticipo”.

In un altro contesto, Hamdan ha ridimensionato la portata di ciò che definisce “i complotti contro la resistenza palestinese”, attuati attraverso il processo di normalizzazione o con il ricorso ad altre vie. Ha affermato: “Non abbiamo alcun timore circa la genuinità della Primavera araba, e credo che gli sforzi statunitensi siano atti a contenere la resistenza, attraverso il coordinamento in materie di sicurezza con le forze dell’Anp in Cisgiordania. Tuttavia, noi siamo abituati a tali tentativi che sono una parte del conflitto in corso nella regione, sperimentiamo e conviviamo quotidianamente con essi. Noi, con il volere di Dio, continueremo il nostro percorso fino a raggiungere i nostri obiettivi”.