Valico di Rafah, nel 2014 chiuso per 81 giorni

Latuff1 Israeli-attacks-on Gaza 3 Civilian human flesh colleceted in Gaza sauditeen-x.blogspot com saudi teen sauditeen diary of a aged boyRafah-InfoPal e Ma’an. Nei quattro mesi del 2014, le autorità egiziane hanno chiuso il valico di Rafah, che collega la Striscia di Gaza sotto assedio all’Egitto, per 81 giorni. Sono i dati diramati dal ministro dell’Interno di Gaza venerdì 18 aprile.

Tale chiusura ha contribuito a esasperare ulteriormente la già grave crisi in cui versa la Striscia e ha impedito il transito di migliaia di cittadini fuori dall’area assediata.

Il valico di Rafah è ciò che permette, nei pochi giorni in cui è aperto, al milione e 700 mila gazawi rinchiusi nella più grande prigione a cielo aperto, di mantenere contatti con il mondo esterno. La Striscia è sotto assedio israelo-egiziano dal 2007, da quando Hamas è al governo nell’enclave costiera, dopo aver vinto regolari elezioni nel 2006.

Dopo il golpe militare in Egitto, a luglio del 2013, ad opera dell’Esercito, il valico è quasi permanentemente chiuso, e le centinaia di tunnel, costruiti sotto Rafah (parte egiziana e parte palestinesi), che permettevano la sopravvivenza della popolazione, sono stati distrutti.

A marzo, Hamas ha descritto la chiusura di Rafah come un “crimine contro l’umanità” e l’Onu l’ha criticata per i suoi drammatici effetti sulla popolazione civile e per i tanti malati che aspettano di ricevere cure mediche.