L’economia di Gaza gravemente danneggiata dalla chiusura israeliana del valico di Abu Salem

PIC. La chiusura israeliana di due giorni del valico di Karem Abu Salem ha inflitto enormi perdite all’economia di Gaza, ha avvertito il ministero dell’Agricoltura palestinese.
 
Conversando con PIC, il direttore generale del dipartimento per marketing e attraversamenti del ministero dell’Agricoltura di Gaza, Tahseen al-Sakka, ha dichiarato che negli ultimi due giorni è stato registrato un deficit di 200 mila dollari nel settore agricolo.
 
Al-Sakka ha affermato che Gaza esporta da 200 a 250 tonnellate di frutta e verdura verso la Cisgiordania ed i mercati europei quasi tutti i giorni.
 
Tuttavia, a causa della chiusura di Karem Abu Salem, la produzione agricola è stata accumulata nei mercati locali nella Gaza assediata, dove il potere d’acquisto dei civili è andato drammaticamente ridotto negli ultimi anni.
 
Anche le autorità del settore privato nella Striscia di Gaza hanno avvertito che ci sarà un’imminente esplosione come risultato del crollo economico che ha scosso la Striscia.
 
Le autorità israeliane hanno lanciato un allarme per l’esacerbazione senza precedenti della situazione umanitaria a Gaza.
 
Il quotidiano israeliano Haaretz ha affermato che i camion spediti a Karem Abu Salem sono stati ridotti alla metà dai mercanti di Gaza negli ultimi mesi a causa della crisi economica.