Di S.G. 33 mila Palestinesi che vivono nei Territori del 1948 (israele) non hanno ancora potuto iniziare il nuovo anno scolastico, avviato per i cittadini israeliani all’inizio di settembre. Essi stanno rischiando la chiusura delle loro scuole perché il governo ha deciso di ridurre i fondi per le scuole cristiane, tra le migliori in Israele.
Il governo ha deciso di distruggere queste istituzioni cristiane come reazione alle manifestazioni delle settimane scorse.
Se non si arriva a una soluzione c’è la grande probabilità di chiudere tutte le chiese palestinesi in Terrasanta.