Ieri, una delegazione di medici e personale sanitario europeo ha visitato la Striscia di Gaza.
Il gruppo era formato da dottori e infermieri tedeschi, spagnoli e svizzeri, che hanno messo in guardia la comunità internazionale sul rischio di disastro umanitario causato dall’assedio. "E’ ingiusto punire un intero popolo – ha affermato Walter Conti, medico svizzero -. Israele sta imprigionando tutti i palestinesi in un grande carcere, un ‘Ghetto’, come accadde con gli ebrei durante la seconda guerra mondiale".
Conti, che ha guidato la delegazione, ha chiesto a Israele di ritirarsi dai territori occupati nel 1967 e di dar seguito alle risoluzioni delle Nazioni Unite.
Il gruppo di medici e infermieri ha incontrato il "Popular Committee for Countering the Siege in Gaza Strip", che ha illustrato loro la tragica situazione sanitaria dell’area.