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Cisgiordania-PIC. Domenica sera, decine di coloni estremisti hanno attaccato cittadini palestinesi e loro proprietà in Cisgiordania e Gerusalemme.
Ad al-Khalil/Hebron, un’orda di coloni ha lanciato pietre contro le auto palestinesi nella parte orientale della città.
Fonti locali hanno riferito che coloni armati degli insediamenti illegali di Kiryat Arba e Kharsina hanno lanciato sassi contro i veicoli palestinesi che viaggiavano sulla strada 60 vicino ai villaggi di al-Baq’ah, al-Buwaira e all’incrocio della città di Beit Einun.
Hanno aggiunto che alcuni conducenti e passeggeri a bordo delle auto sono rimasti feriti e diverse auto sono state danneggiate.
A Nablus, un gruppo di coloni ha lanciato sassi contro auto palestinesi vicino al checkpoint di Zaatara.
Il funzionario locale Ghassan Daghlas ha affermato che diversi coloni si sono radunati vicino al checkpoint di Zaatara e hanno attaccato le auto con pietre.
Ha sottolineato che gruppi di coloni hanno dichiarato sui social media le loro intenzioni di radunarsi sulle strade tra le aree palestinesi in Cisgiordania, bloccare le strade e attaccare i residenti locali e le loro proprietà.
I coloni dell’insediamento illegale di Yitzhar hanno lanciato pietre contro le auto palestinesi su una strada vicino alla città di Burin, a sud-ovest di Nablus. Alcune auto hanno riportato danni.
A Betlemme, decine di coloni si sono radunati nell’area tra la città di Nahalin e il villaggio di Jab’a vicino al blocco di insediamenti di Gush Etzion.
A Gerusalemme est sono scoppiati violenti scontri tra coloni scortati dalle forze di polizia e cittadini palestinesi nella Città Vecchia, nel campo profughi di Shuafat e nel distretto di Silwan.
In serata, i coloni hanno preso d’assalto la piazza Bab al-Amud e hanno sventolato bandiere israeliane dopo che le forze di polizia hanno evacuato l’area dai cittadini palestinesi.