Be’er Sheva: una manifestazione contro l’arresto degli attivisti del “giorno della rabbia”

Be’er Sheva – Quds Press. Il movimento giovanile palestinese ha invitato a partecipare attivamente alla manifestazione indetta giovedì, 19 dicembre, a Be’er Sheva, nel sud dei territori palestinesi occupati nel 1948, per protestare contro i continui arresti nei confronti degli attivisti palestinesi che avevano partecipato ai fatti del “giorno della rabbia” contro il piano “Prawer” a Hawra e ad Haifa. In un comunicato stampa diffuso da Quds Press il 18 dicembre, il “Comitato del coordinamento giovanile palestinese” ha espresso la sua condanna e la sua denuncia nei confronti della campagna di arresti e persecuzioni legali portati avanti dalla sicurezza israeliana soprattutto nei confronti dei giovani palestinesi del Negev, nel sud della Palestina occupata. Il Comitato ha affermato che “è chiaro a tutti che Israele ha parlato ambiguamente circa il progetto del piano Prawer, di cui ha annunciato una sospensione che di fatto non avverrà, e che la sua richiesta serve solo ad iniettare torpore per far fallire, in generale, la battaglia della nostra società all’interno della linea verde, ed in particolare quella delle famiglie del Negev”. “L’alto comitato direttivo degli arabi del Negev” ha invitato a partecipare alla manifestazione popolare di giovedì prossimo, che si terrà presso la sede del Tribunale di Be’er Sheva, per protestare contro la detenzione dei numerosi attivisti palestinesi arrestati durante i fatti del “giorno della rabbia”, organizzato lo scorso 30 novembre ad Hawra e Haifa contro il piano “Prawer”.
Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo