Blocco israeliano ha già provocato 70 milioni di dollari in perdite a Gerico

[Nedal Eshtayah – Anadolu Agency].

Gerico/Ariha – MEMO. La città palestinese di Gerico, nel nord della Cisgiordania occupata, ha subito enormi perdite economiche, stimate in milioni di dollari a causa del soffocante blocco israeliano imposto alla città da febbraio.

Fonti locali hanno affermato che le forze d’occupazione israeliane continuano a erigere posti di blocco militari agli ingressi principali della città e ai campi profughi circostanti e hanno chiuso il posto di blocco militare all’ingresso sud, ritardando il transito dei cittadini e impedendone il movimento.

La città è considerata una delle principali mete del turismo interno ed esterno.

Mercoledì, il capo della Camera di commercio e industria di Gerico, Tayseer Hamida, ha affermato che le perdite per il settore turistico della città ammontano a 221 milioni di shekel (circa 70 milioni di dollari) dallo scorso febbraio, a causa delle rigide misure militari.

Hamida ha spiegato che le perdite includevano la chiusura di 15 hotel oltre a molti ristoranti, luoghi turistici e di intrattenimento.

Ha sottolineato che anche il settore agricolo è stato colpito da queste misure, dove le perdite sono state stimate tra i 15 ed 20 milioni di dollari, a causa del fatto che agli agricoltori è stato negato l’accesso ai loro terreni agricoli o che hanno venduto i loro prodotti nei mercati locali.

Per mesi, le forze d’occupazione israeliane hanno intensificato le loro ingiuste misure contro i palestinesi nella Cisgiordania occupata, comprese incursioni e arresti come parte di una politica in corso di punizione collettiva.