infopalGaza-Quds Press. Mercoledì mattina, aerei da guerra e artiglieria israeliani hanno bombardato diversi siti di resistenza nella Striscia di Gaza.
Aerei da guerra F-16 hanno sorvolato a bassa quota, sopra la città di Gaza, e hanno bombardato il sito “Abu Jarad” della resistenza palestinese.
Aerei da guerra hanno bombardato un altro sito della resistenza, a ovest del campo profughi di Nusseirat, nella Striscia di Gaza centrale, e hanno anche preso di mira il sito di Badr, a ovest di Gaza, con una serie di missili.
L’artiglieria di occupazione ha sparato una serie di proiettili verso un punto della resistenza, a est della città di Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.
Il bombardamento ha causato gravi danni ai siti presi di mira, senza causare vittime.
Durante l’aggressione, gli aerei di occupazione sono stati presi di mira dai combattenti della resistenza, che hanno utilizzato missili terra-aria a spalla.
Il portavoce dell’esercito israeliano ha affermato, in un comunicato, che “l’aviazione israeliana ha attaccato 3 siti per la produzione e lo stoccaggio di armi per la resistenza nella città di Gaza e nel centro della Striscia, in risposta al lancio di missili, la scorsa notte”.
L’aggressione israeliana a Gaza arriva dopo che le forze di occupazione hanno fatto irruzione nella sala di preghiera di al-Qibly, nella Moschea di al-Aqsa, e hanno sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma e bombe a gas velenoso contro i fedeli e coloro che si stavano ritirando, centinaia dei quali sono rimasti feriti, oltre all’arresto di 200 altri.