Negev/Naqab. Giovedì mattina i bulldozer israeliani hanno demolito case palestinesi nel Negev.
I bulldozer hanno distrutto le case che appartengono alle famiglie di al-Ghannami e Abu Hlayyil dopo aver preso d’assalto il villaggio di Abu Qrenat, nel Negev.
Walid Hawashleh, rappresentante del Negev nella Lista Araba Unita, ha affermato che la demolizione delle case palestinesi nel Negev costituisce parte della politica di pulizia etnica adottata da Israele, sottolineando che il popolo palestinese non sarà scoraggiato dalle crescenti operazioni di demolizione.
Nel frattempo, il personale del comune israeliano e la polizia israeliana hanno emesso ordini di demolizione contro nove case palestinesi dopo aver preso d’assalto il quartiere di al-Bustan nella città di Silwan, a sud della moschea di Al-Aqsa.
Fakhri Abu Diab, membro del Comitato per la Difesa della Terra di Silwan, ha spiegato all’agenzia di stampa Safa che alcune case sono state costruite prima del 1948, affermando che gli ordini di demolizione rientrano nei piani israeliani per prendere il controllo della moschea di Al-Aqsa.
Secondo Abu Diab, il ministro della Sicurezza nazionale israeliano, Itamar Ben Gvir, ha chiesto un aumento delle demolizioni di case a Gerusalemme.
(Fonti: PIC e Safa).