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Cisgiordania. Cinque palestinesi sono stati uccisi, e diversi altri feriti, dai proiettili israeliani in Cisgiordania, all’alba di mercoledì.
Tre palestinesi sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano contro il campo profughi di Jenin, e 23 sono rimasti feriti, alcuni dei quali gravemente, tra cui un bambino.
Testimoni hanno riferito che le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno fatto irruzione nel campo e hanno schierato cecchini sui tetti di alcune case ed edifici, portando allo scoppio di scontri.
In diversi quartieri della città di Jenin si è verificata un’interruzione di corrente elettrica in coincidenza con l’irruzione.
Le IOF hanno colpito un sito vicino al cimitero del campo con due missili, causando vittime, hanno aggiunto le fonti.
Un altro palestinese è stato ucciso nel campo profughi di Qalandia, nella Gerusalemme occupata.
Fonti locali hanno detto che la vittima è stata colpita alla testa e al petto, durante scontri in risposta a una violenta incursione israeliana nell’area.
Diversi palestinesi sono stati arrestati, mentre altri cinque hanno riportato ferite da arma da fuoco.
A Qalqilia, un palestinese di 19 anni è stato colpito e ucciso durante un’incursione militare israeliana nella città.
Martedì, un giovane palestinese ha ceduto alle ferite causate da proiettili israeliani durante l’incursione a Tulkarem della settimana scorsa.
Dall’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza, 103 palestinesi sono stati uccisi dalle IOF in Cisgiordania.
(Fonti: PIC, Wafa, Quds Press).
Traduzione per InfoPal di L.P.