Nablus – Infopal. Fonti della sicurezza palestinese nella città di Nablus, nel nord della Cisgiordania, hanno riferito che ieri all'alba l'esercito israeliano ha lanciato una vasta operazione militare, contro il campo profughi di Balata, a est di Nablus.
Secondo l'ufficio stampa della polizia palestinese, le forze israeliane hanno preso d'assalto il campo profughi dall'ingresso orientale e hanno aperto il fuoco e lanciato gas lacrimogeni e bombe al suono contro le case palestinesi. Ha inoltre aggiunto che le truppe di occupazione hanno invaso un panificio del campo, sequestrandone i lavoratori.
L'operazione è andata avanti per diverse ore.
Allo stesso tempo, le forze israeliane si sono dispiegate in diverse strade e quartieri della città di Nablus per diverse ore.
In un comunicato, l'ufficio stampa ha dichiarato che le truppe israeliane hanno fatto irruzione anche nel campo profughi di Kalandia, vicino a Ramallah, e hanno arrestato un cittadino palestinese.
Un'altra forza israeliana ha preso d'assalto la città di Tulkarem e ha consegnato a diversi palestinesi avvisi per presentarsi nella sede della sicurezza. Parallelamente, l'esercito israeliano ha arrestato un giovane dalla cittadina di Burkin, a sud di Jenin, nel nord della West Bank, dopo averne assediato la casa e costretto i familiari a uscire per la strada per diverse ore.
L'esercito di occupazione ha annunciato di aver arrestato sei palestinesi “ricercati”.