I coloni israeliani confiscano terreno ricco di sostanze nutritive in un villaggio palestinese vicino Salfit

Salfit-Ma’an. Come riportato domenica scorsa da alcuni testimoni, i coloni israeliani hanno confiscato ai palestinesi grandi quantità di terreno ricco di sostanze nutritive nel distretto di Salfit, precisamente nel villaggio di Kafr ad Dik.

Gli stessi testimoni hanno poi spiegato che gli israeliani hanno usato delle ruspe per prelevare grandi quantità di terreno da Kafr ad Dik e spostarlo nell’insediamento abusivo a Lishim.

Il ricercatore Khaled Maali sostiene che la terra rossa confiscata fosse di altissima qualità.

Questo terreno verrà portato, secondo lui, nei giardini dei coloni e usato per piantare alberi nelle terre requisite ai palestinesi e usate come “zone cuscinetto” a protezione delle strade a uso esclusivo dei coloni.

Secondo quanto riportato nel 2012 dal giornale israeliano Haaretz, la polizia israeliana sarebbe a conoscenza dei furti di terreno da parte dei coloni, ma non ha mai fatto nulla a riguardo.

Un ufficiale di polizia israeliano citato nel rapporto ha affermato che non è possibile muovere delle accuse formali per questi tipi di furti.

L’Istituto di Ricerca Applicata di Gerusalemme (ARIJ) ha dichiarato che nel villaggio di Kafr ad Dik si sono verificate non solo confische e razzie di terreni, ma anche abbattimenti di case e pozzi d’acqua.

Più dell’85% della superficie del villaggio, grande in tutto 15.000 dunum, è stata classificata come Area C dagli Accordi di Oslo, il che lascia a Israele la piena autorità civile e militare su di essi, ha dichiarato l’ARIJ.

Di queste terre, più di 1300 dunum sono stati confiscati per costruire insediamenti, ritenuti illegali secondo le leggi internazionali.

Le terre sono state confiscate anche per la costruzione della strada tangenziale n. 446, che attraversa il villaggio per 4km dividendolo in nord e sud.

A entrambi i lati della strada circa 75m di terra sono stati requisiti per costruire una “zona cuscinetto”.

Traduzione di Giovanna Niro