Continuano i bombardamenti israeliani contro la Striscia di Gaza: sale a 830 il bilancio dei morti. 4.250 i feriti. Cisgiordania: 18 morti

Gaza. Proseguono i bombardamenti israeliani contro la Striscia di Gaza assediata: il ministero della Salute a Gaza ha reso noto che il bilancio dei morti è salito a 830, mentre quello dei feriti a 4.250.

Un’alta percentuale è di bambini.

I crimini israeliani hanno provocato il massacro di 13 famiglie gazawi, gran parte delle quali sono ancora sotto le macerie.

Il ministero della Salute ha aggiunto che l’occupazione israeliana sta ampliando la portata degli attacchi contro il personale medico, le strutture sanitarie e le ambulanze, causando la morte di cinque sanitari e il ferimento di altri 10; inoltre, sono stati colpiti 7 ospedali e centri sanitari.

Ha confermato che l’occupazione israeliana ha deliberatamente preso di mira le ambulanze (11 colpite) e un veicolo dei servizi sanitari, distruggendoli completamente.

Ha invitato le autorità competenti ad aprire un corridoio sicuro affinché gli aiuti medici urgenti possano entrare negli ospedali della Striscia di Gaza, per garantire che i feriti dell’aggressione abbiano accesso ai servizi medici.

Da sabato scorso la Mezzaluna Rossa palestinese ha subito 23 violazioni.

Nei bombardamenti di oggi sono stati uccisi anche due membri dell’ufficio politico di Hamas, Zakaria Abu Muammar e Jawad Abu Shammala.

In Cisgiordania, il bilancio delle morti palestinesi negli scontri con le forze israeliane è salito a 18.

(Fonti: PIC e Quds Press).

(Foto e video: media government office).

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