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Tel Aviv – MEMO. L’Alta corte israeliana ha respinto una petizione presentata dall’avvocato del deputato giordano, Imad al-Adwan, che è stato detenuto la scorsa settimana ad un valico di frontiera israeliano, vietandogli la rappresentanza legale per altri tre giorni, ha dichiarato il suo avvocato.
Jawad Boulos, l’avvocato di al-Adwan, ha spiegato che i giudici dell’Alta Corte israeliana hanno affermato che le circostanze dell’indagine richiedono il divieto di incontrare il suo avvocato, e ha aggiunto che al suo assistito non è stato permesso ciò dal suo arresto, avvenuto il 22 aprile.
Boulos ha dichiarato al canale di notizie Al-Mamlaka di aver informato i giudici che incontrare il suo cliente è un “diritto fondamentale”, ma hanno respinto la richiesta.
Ha aggiunto che l’ufficio del pubblico ministero israeliano valuterà la situazione di al-Adwan e notificherà al suo avvocato se il divieto sarà revocato venerdì o verrà emesso un nuovo ordine.
Domenica scorsa, un tribunale israeliano ha esteso la detenzione di al-Adwan per altri otto giorni.
Le autorità israeliane hanno arrestato al-Adwan per presunto tentativo di contrabbando di armi e oro. Nessuna accusa è stata mossa contro di lui.