‘Crimini di guerre. Quali danni a chi sopravvive?’

Crimini di guerre

Quali danni a chi sopravvive?

Dimostrare-condannare-sanzionare e ripagare/rimediare, chi lo farà?

MILANO, 30 marzo, Camera del Lavoro ore 20,30

Relatori:

Enzo Barone

Ugo Giannangeli

Paola Manduca

Proponiamo di esporre i fatti che minacciano la salute della popolazione e le iniziative della legislatura internazionale a proposito di Gaza.

Parleranno uno scienziato di Newweapons, gruppo che ha svolto e sta svolgendo ricerche sui danni di guerra alla popolazione a Gaza e due esperti di legge.

Illustreremo la difficoltà di avere documentazione di fatto dei danni di guerra, le implicazioni per il futuro benessere delle persone dei paesi aggrediti e occupati che derivano da questa difficoltà e come si può iniziare con strumenti scientifici ad ottenere una definizione del danno e a prefigurare cautele e rimedi.

I giuristi illustreranno come la continua violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni ONU ha garantito a Israele una assoluta impunità. L'indifferenza internazionale è complicità.

Illustreremo il percorso della commissione Goldstone, l'importanza ed i limiti istituzionali della stessa e il quadro delle leggi internazionali e di quelle che governato (?) le guerre, vis a vis con l’aggressione a Gaza.

Parleremo delle iniziative in corso per denunciare i responsabili dei crimini dell’aggressione su Gaza e del ruolo dei Tribunali di iniziativa popolare.

Aderiscono:

Entro una settimana dall'inizio della guerra tra Israele e Libano il 12 luglio 2006 i medici in Libano e nella Striscia di Gaza denunciano armi mai viste prima dal personale medico che in entrambi i casi avevano una lunga esperienza di medicina d'emergenza in una situazione di guerra. La domanda che ci è stata diretta è: “non abbiamo mai visto prima ferite e cadaveri come quelli che arrivano in reparto. Quali sono le nuove armi che provocano tali ferite e morti orribili? Aiutateci a scoprire che cosa possiamo fare per la popolazione”. La grande maggioranza delle vittime erano donne, bambini ed anziani, colpiti sia per diretta conseguenza degli attentati su case, mercati, strade e vie di comunicazione, sia per l'uso della forza largamente eccessiva.http://www.newweapons.org/

Tecnologie di morte

Munizioni cluster, Fosforo, Termobariche, Uranio

Fonti utilizzate

Gruppo di ricerca Nuove Armi,

 

 

 

 

 

Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP)

 

 

Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)

 

 

Militari

 

 

Organizzazioni per i diritti umani

 

 

Organizzazioni Pacifiste

 

 

Organizzazione Mondiale della Sanità

 

 

Relazione Goldstone

 

 

Problematiche:

Uso delle armi sulla popolazione civile, Leggi internazionali, di guerra, Diritti delle vittime,

Occupazioni e blocchi: giudizi di popolo e azioni diffuse

Delle vittime civili non dimentichiamo che:

Yugoslavia 1999

. A fine dell'aggressione dei bombardieri della N.A.T.O. si contarono 1.500 civili jugoslavi uccisi.

Afghanistan 2009

. Secondo le cifre offerte dalla Missione ONU di assistenza all’Afghanistan

(Unama), i civili morti nel 2009 sono stati oltre 2.412, un 14% in più rispetto all’anno precedente.

http://pietrocostanzo.wordpress.com/2010/01/13/afghanistan-2009-anno-nero-morti-oltre-

2-400-civili/

Iraq

. Oltre un milione e 300mila le vittime civili della guerra.

http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4978

La guerra non è finita: c’è un conflitto che continua, facendo centinaia di vittime civili ogni mese.

http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=8109

Gaza

. Piombo fuso, 1417 morti, di cui 2/3 di vittime civili, un terzo dei quali bambini.

In generale

, la proporzione di vittime civili ha raggiunto livelli senza precedenti: dal 70% della seconda guerra mondiale agli oltre 90% degli anni Novanta.

http://www.presentepassato.it/Dossier/Guerrapace/Documenti2/doc2_3.htm

Decessi in relazione agli eventi bellici

Anni              Morti per guerre    Su 1.000 persone

1500 – 1599      1600000                   3,2

1600 – 1699      6100000                 11,2

1700 – 1799      7000000                   9,7

1800 – 1899      19000000               16,2

1900 – 1995      109700000             44,4

Fonte: William Eckhardt,

 

War-related Deaths Since 3000 BC, Bulletin of peace proposals, December 1991

Ruth Leger Sivard,

 

World Military and Social Expenditures 1996, Washington. World Priorities, 1996Relazione GoldstoneOrganizzazione Mondiale della SanitàOrganizzazioni PacifisteOrganizzazioni per i diritti umaniMilitariAlto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)

 

Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP)Gruppo di ricerca Nuove Armi,

 

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