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Gaza – MEMO. Il Club dei prigionieri palestinesi (PPC) ha dichiarato lunedì che le forze di occupazione israeliane hanno arrestato “arbitrariamente” 46 giornalisti dal 7 ottobre. Almeno 32 sono ancora detenuti.
L’organizzazione ha osservato che 19 giornalisti sono stati trasferiti in detenzione amministrativa – detenuti a tempo indeterminato, senza accusa né processo – con il pretesto della presenza di prove segrete, mentre altri sono stati accusati di “incitamento sulle piattaforme dei social media”.
Secondo la dichiarazione del PPC, alcuni dei giornalisti sono stati arrestati a seguito di “campagne di incitamento” contro di loro da parte di pagine pro-Israele sui social media. La giornalista Somaya Jawabra, ad esempio, è stata arrestata mentre era al settimo mese di gravidanza. Jawabra è stata poi rilasciata in condizioni dure, tra cui gli arresti domiciliari per un periodo indefinito.
Il PPC ha sottolineato che il giornalista Moaz Amarneh, 36 anni, di Betlemme, soffre di cattive condizioni di salute nella prigione di Megiddo. Deve affrontare misure di ritorsione e torture sistematiche da parte delle autorità d’occupazione israeliane.
“Amarneh è detenuto amministrativamente dal 16 ottobre”, ha dichiarato il PPC. “È stato sottoposto ad abusi e torture, come tutti i detenuti. Soffre di problemi di vista all’occhio destro”.
L’organizzazione ha confermato che, come parte della deliberata negligenza medica dell’occupazione israeliana contro i detenuti palestinesi, gli amministratori della prigione rifiutano di permettere ad Amarneh di mettere il suo occhio artificiale e gli occhiali. Ha perso un occhio nel 2019 quando un soldato israeliano gli ha sparato.
“Amarneh soffre anche di diabete, che è peggiorato alla luce delle pratiche di affamare i prigionieri dell’amministrazione carceraria”, ha spiegato il PPC. “Soffre anche di forti dolori e mal di testa dovuti al freddo estremo. Da quando è stato arrestato, non ha potuto cambiarsi d’abito; le guardie carcerarie gli hanno sequestrato gli altri vestiti, lasciandogli solo una giacca leggera che non lo protegge dal freddo estremo”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.