Nuovo disegno di legge israeliano per accelerare la costruzione degli insediamenti

Nazareth-PIC. Il comitato ministeriale israeliano per la legislazione ha in programma di discutere un nuovo disegno di legge per richiedere al governo israeliano di accelerare la costruzione coloniale in Cisgiordania e nella Gerusalemme occupata.

Il parlamentare israeliano che ha presentato questo disegno di legge ha dichiarato che tale manovra è dovuta alla procrastinazione del primo ministro Benjamin Netanyahu nell’adempimento delle sue promesse sull’attuazione di molti progetti di insediamento.

Il Canale Sette della TV israeliana ha riportato, citando il parlamentare, che Netanyahu aveva promesso di costruire 300 unità coloniali nell’insediamento di Beit El, a noest-est di Ramallah.

Il Canale ha riportato che la maggioranza dei membri del comitato intende votare a favore del disegno di legge, dopodiché si passerà all’approvazione della Knesset mercoledì.

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato il 23 dicembre 2016 un progetto di risoluzione che ha condannato la costruzione coloniale nei territori palestinesi e ne ha richiesto l’interruzione. 14 Stati su 15 membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite hanno votato a favore della risoluzione, mentre gli Stati Uniti si sono astenuti.

I negoziati palestinesi-israeliani si sono conclusi nell’aprile 2014 senza ottenere risultati significativi, dopo 9 mesi di colloqui promossi dall’Europa e dagli Stati Uniti, a causa del rifiuto di Israele di fermare la costruzione di insediamenti, di accettare lo stato palestinese entro i confini del 1967 e di liberare i detenuti palestinesi di lunga data.

Traduzione di F.G.