Due fratelli palestinesi uccisi da un colono a bordo di un’auto

Nablus – PIC e Quds. Due fratelli palestinesi sulla ventina sono stati uccisi da un colono alla guida di un veicolo ad alta velocità che li ha deliberatamente investiti, sabato notte, su una strada vicino al posto di blocco militare di Za’tara, nel sud di Nablus.

Mohammed e Muhannad Metair, del campo profughi di Qalandia, nella Gerusalemme occupata, sono stati uccisi in un attacco con un’auto da parte di un colono, che è fuggito dopo aver commesso il crimine, ha reso noto Zakariya Fayyala, direttore dell’ufficio del governatore di Gerusalemme, nel campo di Qalandia.

Fayyala ha dichiarato che i due fratelli erano sul ciglio di una strada vicino al posto di blocco per riparare una foratura in una delle gomme del loro veicolo, quando il colono li ha investiti con il suo veicolo, uccidendo Mohammed e ferendo gravemente Muhannad. Altri membri della loro famiglia che erano con loro sono sopravvissuti all’attacco.

Secondo una fonte della famiglia, il corpo di Mohammed è stato portato in un ospedale nella vicina città di Nablus, mentre Muhannad, gravemente ferito, è stato portato d’urgenza in un ospedale della Palestina occupata del 1948 [Israele], prima di essere dichiarato morto poco dopo.

Un terzo fratello, che era con loro quando è avvenuto l’incidente, ha affermato che il colono ha sterzato intenzionalmente con la sua auto contro di essi.

A Qalandia è stato dichiarato uno sciopero generale in seguito alla morte dei due fratelli, mentre i residenti hanno chiesto vendetta per la loro morte.