Fallite le trattative con l’IPS: i prigionieri palestinesi iniziano sciopero della fame

Fallite le trattative con l’IPS: i prigionieri palestinesi iniziano sciopero della fame

Ramallah – WAFA. In seguito al fallimento dei colloqui tra i rappresentanti dei combattenti per la libertà palestinesi incarcerati in Israele ed il Servizio carcerario israeliano (IPS) in merito alle loro richieste di annullare tutte le misure repressive recentemente imposte contro di loro, i prigionieri palestinesi hanno deciso di iniziare uno sciopero della fame il primo giorno del Ramadan.

La Società dei prigionieri palestinesi (PPS) ha dichiarato in un comunicato che la lettera consegnata dai prigionieri all’IPS afferma che tutti i rappresentanti dei prigionieri hanno concordato di iniziare lo sciopero della fame il primo giorno di Ramadan e che si stanno preparando per quest’azione, poiché si rifiutano di tornare indietro sulla loro richiesta di abolire tutte le misure repressive adottate su ordine del ministro di gabinetto, il fascista israeliano Itamar Ben Gvir.

I combattenti per la libertà hanno iniziato 36 giorni fa le azioni di protesta contro le repressioni, rifiutandosi di rispettare alcune regole dell’IPS.

La PPS ha dichiarato che, martedì, alcuni rappresentanti dei prigionieri hanno iniziato lo sciopero della fame e che il resto dei prigionieri si unirà a loro giovedì.