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Gerusalemme occupata – PIC. Martedì, l’autorità d’occupazione israeliana (IOA) ha costretto un cittadino di Gerusalemme a demolire la propria casa, con il pretesto della costruzione senza licenza.
Secondo fonti locali, il comune israeliano ha costretto Amjad Ja’abees, del quartiere di Jabel al-Mukaber, Gerusalemme Est, a demolire una sua casa, ancora in costruzione.
A Ja’abees sono stati concessi cinque giorni per demolire la struttura, per evitare di dover pagare multe e le spese di demolizione del comune, se quest’ultimo dovesse realizzare la demolizione con i propri funzionari.
La maggior parte dei cittadini palestinesi di Gerusalemme si è dovuta conformare a questi ordini israeliani, per evitare di pagare somme esorbitante all’IOA.
I palestinesi non hanno altra scelta se non costruire senza licenze, poiché non esistono mappe strutturali che rispondano al naturale aumento del loro numero, e per questo motivo viene loro negato il permesso di costruire nuove residenze.