Gaza: donna palestinese partorisce quattro gemelli prematuri

Gaza – MEMO. Una giovane donna palestinese ha partorito prematuramente quattro gemelli nella città assediata e pesantemente bombardata di Deir al-Balah, a Gaza.

Iman al-Masry ha partorito prematuramente dopo aver subito un forte stress in un campo di sfollamento, dopo essere stata costretta a lasciare la sua casa dall’incessante campagna di bombardamenti di Israele. Ha anche faticato a trovare cibo e acqua sufficienti, mettendo a rischio la salute dei suoi figli.

Iman è entrata in travaglio all’ottavo mese ed è stata sottoposta a un parto cesareo d’emergenza. Tre dei bambini sono potuti tornare al rifugio con lei, ma il quarto rimane in un’unità neonatale.

Lunedì, il ministero della Salute palestinese nella Striscia di Gaza ha dichiarato che 50 mila donne incinte vivono attualmente nei centri per sfollati senza cibo né assistenza sanitaria, e circa altre 180 partoriscono ogni giorno in condizioni non sicure e disumane.

Il 17 dicembre, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione ha dichiarato che “migliaia di donne incinte e in fase di allattamento a Gaza rischiano la morte”, avvertendo che “la grave carenza di cibo a Gaza espone le donne incinte ed in fase di allattamento al rischio di anemia, preeclampsia (gestosi), emorragie e persino di morte”.

(Foto: [Ashraf Amra – Anadolu Agency]).