Genocidio israeliano a Gaza: continuano i bombardamenti: 3478 morti e oltre 12mila feriti

Genocidio israeliano a Gaza: continuano i bombardamenti: 3478 morti e oltre 12mila feriti

Gaza. Continua il genocidio israeliano contro la popolazione civile palestinese: secondo i dati rilasciati dal ministero della Salute palestinese sono 3478 i morti e oltre 12mila i feriti a Gaza.

Oggi all’alba, mercoledì, aerei da guerra israeliani hanno bombardato diverse aree della Striscia di Gaza assediata, dopo il terribile massacro che ha preso di mira l’ospedale battista di Gaza, in cui sono state uccise e ferite circa 1200 persone, la maggior parte dei quali bambini e donne.

L’ufficio stampa governativo di Gaza ha affermato, in un comunicato, che gli aerei israeliani hanno bombardato la panetteria Al-Nuseirat nel sud di Gaza, provocando morti e feriti.

Ha anche bombardato la casa del cittadino palestinese Ayman Ismail Abu Bakr, nel campo di Nuseirat, e la casa della famiglia Ismail, provocando numerosi morti.

Gli aerei d’occupazione hanno lanciato attacchi su diverse altre case, sempre a Nuseirat.

Ha aggiunto che gli aerei hanno lanciato una serie di violenti attacchi a est dei quartieri di Al-Shuja’iya e Al-Zaytun, che hanno provocato vittime.

A Jabalia, a nord di Gaza, hanno preso di mira una casa della famiglia Al-Hissi, provocando numerosi morti e feriti.

L’ufficio stampa del governo ha riferito che 37 vittime, provenienti dalle aree di Al-Qasaib e Halima Al-Saadia a Jabalia, a nord della Striscia di Gaza, sono state trasportate ​​all’ospedale indonesiano.

Ha sottolineato che gli aerei hanno bombardato una casa della famiglia Sakik, abbattendola sulle teste dei suoi residenti, in via Omar Al-Mukhtar, di fronte alla Production Bank a Gaza: sono numerosi i morti e feriti.

Ha confermato che gli aerei israeliani hanno preso di mira un appartamento nella cittadina di Hamad, a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, provocando numerosi morti e feriti.

Martedì, ha preso di mira il cortile dell’ospedale Al-Ahly a Gaza, uccidendo 2ooo persone.

Si erano rifugiate nell’ospedale e nei suoi dintorni dopo gli avvertimenti e le richieste dell’esercito israeliano di evacuare le loro case.

(Fonte: Quds Press, PIC).

(Foto e video: media government office).