Genocidio israelo-occidentale a Gaza. 27° giorno di bombardamenti. Bilancio attuale: 9.061 morti, tra cui 3.760 bambini, 32.000 feriti (70% bambini e donne)

Genocidio israelo-occidentale a Gaza. 27° giorno di bombardamenti. Bilancio attuale: 9.061 morti, tra cui 3.760 bambini, 32.000 feriti (70% bambini e donne)

InfoPal- Gaza. Per il 27° giorno consecutivo, l’esercito di occupazione continua la sua aggressione genocida contro Gaza, e i suoi aerei bombardano quartieri residenziali e distruggono edifici direttamente sopra i residenti, provocando migliaia di morti e feriti, la maggior parte dei quali donne e bambini.

Fino ad oggi, sono stati uccisi 9.061 palestinesi, tra cui 3.760 bambini e 2.326 donne.

Durante una conferenza stampa, il portavoce del ministero della Salute palestinese, Ashraf al-Qudra, ha affermato che i feriti sono 32.000, il 70% dei quali sono bambini e donne.

Nelle ultime 24 ore Israele ha perpetrato 15 massacri, che hanno causato la morte di 256 persone, ha aggiunto.

Il portavoce ha avvertito di una catastrofe sanitaria imminente, poiché l’ospedale indonesiano e l’ospedale Al-Shifa rimarranno senza carburante nelle prossime ore.

Stime preliminari suggeriscono che la quantità di esplosivi sganciati sulla Striscia di Gaza dal 7 ottobre supera le 25.000 tonnellate, il che significa circa 70 tonnellate per chilometro quadrato, secondo l’Ufficio stampa governativo di Gaza.

L’Euro-Med Human Rights Monitor riferisce che Israele ha scatenato una distruzione equivalente a quella di due bombe nucleari. Inoltre, “Israele uccide un bambino palestinese ogni 7 minuti a Gaza”.

Questa mattina, cinque palestinesi sono stati uccisi e diversi feriti in un bombardamento israeliano che ha preso di mira le vicinanze di una scuola dell’UNRWA nel campo di Beach, a ovest di Gaza.

Fonti locali hanno riferito che gli aerei israeliani hanno colpito una scuola gestita dall’UNRWA nel campo profughi di al-Shati a Gaza con fosforo bianco vietato a livello internazionale.

A Gaza ogni 15 minuti viene ucciso un bambino.

L’ufficio stampa governativo a Gaza ha affermato che in meno di 24 ore le vittime del primo e del secondo massacro di Jabalya hanno superato quota 1.000, tra morti, feriti e dispersi (i morti sono arrivati ​​a 195, i dispersi sotto le macerie a 120). Gli aerei israeliani hanno effettuato 6 attacchi nelle vicinanze di Strada 10, a ovest della città di Gaza.

Il ministero degli Interni ha reso noto che gli equipaggi della Protezione civile e dei servizi medici hanno trasportato diverse vittime a seguito del bombardamento da parte dell’occupazione delle case in strada al-Nasr.

Sei salme sono state recuperate e diverse persone disperse sono state trovate sotto le macerie della casa della famiglia Al-Dahshan, presa di mira questa mattina da aerei israeliani nella zona di Askola, vicino alla moschea Al-Shafi’i nel quartiere al-Zaytun a Gaza.

Nella foto: i resti della famiglia Badrasawi.

Tutta la famiglia è stata annientata da Israele e da tonnellate di bombe di fabbricazione statunitense. Nel lenzuolo sono stati raccolti i pezzi della famiglia.

Aerei israeliani hanno bombardato un edificio di 5 piani in via Al-Hawja, nel campo profughi di Jabalya, dove secondo quanto riferito, si erano rifugiati quasi 100 palestinesi sfollati.

Altri video.

(Nel video: una madre che ha perso i suoi figli).

(Video: “Stavamo cuocendo il pane quando gli aerei da guerra israeliani ci hanno bombardato”, dice questa anziana donna palestinese appena ferita in un attacco aereo israeliano contro un’area residenziale nel centro di Gaza).

(Fonti, foto e video: Quds Press, Quds News network, agenzie governative di Gaza e autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/