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Gaza-InfoPal. Domenica, nel 149° giorno di genocidio israelo-statunitense, appoggiato dall’Europa, le forze di occupazione israeliane hanno commesso un nuovo massacro contro cittadini palestinesi alla rotonda del Kuwait, nella città di Gaza.
Fonti del ministero della Salute di Gaza hanno riferito che le forze di occupazione hanno aperto il fuoco sui cittadini alla rotonda del Kuwait mentre aspettavano i camion carichi di farina, uccidendo e ferendone decine.
Le fonti hanno aggiunto che le forze di occupazione stanno portando avanti sistematici crimini di genocidio prendendo di mira gli affamati nel nord di Gaza.
Questa mattina, aerei da guerra hanno bombardato un piccolo camion che trasportava aiuti umanitari a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza, uccidendo otto cittadini e ferendone altri.
Giovedì scorso, le forze di occupazione e i carri armati militari di stanza sulla strada costiera di Harun al-Rashid, a ovest della città di Gaza, hanno aperto il fuoco su migliaia di cittadini che stavano aspettando l’arrivo di camion carichi di aiuti umanitari. , uccidendone 117 e ferendone a centinaia.
Sabato, le forze di occupazione hanno preso di mira anche un gruppo di cittadini che aspettavano l’arrivo degli aiuti umanitari vicino alla rotatoria di al-Nabulsi, uccidendo un cittadino e ferendone altri 26.
Otto civili sono stati uccisi da un aereo da guerra israeliano che ha bombardato una casa appartenente alla famiglia di Abu Wadi nel campo profughi di Jabalya, nel nord di Gaza.
La scorsa notte, l’esercito israeliano ha bombardato una casa appartenente alla famiglia di Abu Anza nel quartiere di as-Salam, a est di Rafah, nel sud di Gaza, uccidendo almeno 14 persone e ferendone altre.
Nel frattempo, centinaia di cittadini sono sotto stretto assedio dalla notte scorsa, quando l’esercito israeliano ha effettuato un’incursione nella città di Hamad, nella parte occidentale di Khan Yunis, in mezzo a violenti bombardamenti.
Altre vittime sono state segnalate in diverse aree di Gaza in seguito ad attacchi aerei, di artiglieria e di fuoco israeliani ieri sera e oggi.
La Striscia di Gaza, che è sottoposta per 149 giorni alla continua aggressione israeliana via terra, mare e cielo, vive in condizioni umanitarie estremamente difficili, equivalenti alla carestia.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
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