Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 172° giorno. 8 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, con 81 morti e 93 feriti negli ospedali, nelle ultime 24 ore. Bilancio attuale: 32.414 morti e 74.787 feriti

Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 172° giorno. 8 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, con 81 morti e 93 feriti negli ospedali, nelle ultime 24 ore. Bilancio attuale: 32.414 morti e 74.787 feriti

Gaza-InfoPal. Martedì 26 marzo, la guerra genocida israelo-statunitense-europea sulla Striscia di Gaza è entrata nel 172° giorno: nonostante la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) per un cessate il fuoco immediato, gli aerei e l’artiglieria israeliane hanno continuato le loro incursioni e violenti bombardamenti in varie parti della Striscia di Gaza, prendendo di mira case, assembramenti di sfollati e strade, uccidendo e ferendo centinaia di persone.

Martedì mattina, 30 cittadini palestinesi sono stati uccisi a seguito di un bombardamento israeliano contro una casa di proprietà della famiglia Abu Hasira, nelle vicinanze del complesso medico Al-Shifa, a ovest della città di di Gaza.

Le forze di occupazione continuano ad assediare e a prendere di mira gli ospedali nella Striscia, mettendo fuori servizio l’ospedale Al-Amal, mentre continuano le operazioni militari nel complesso medico Al-Shifa e nei suoi dintorni per il nono giorno di fila.

Le fonti riferiscono che nove persone sono morte annegate nel mare di Gaza, mentre altre 5 risultano disperse mentre cercavano di ottenere aiuti sganciati dal cielo.

Diversi cittadini sono rimasti feriti a causa dei bombardamenti dell’artiglieria dell’occupazione sul quartiere di Al-Nasr, a nord-est di Rafah.

Il ministero della Salute palestinese ha annunciato che l’occupazione israeliana ha commesso 8 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, con 81 morti e 93 feriti negli ospedali, nelle ultime 24 ore.

Ha confermato che il bilancio delle vittime, dal 7 ottobre, è di 32.414 morti, la maggior parte delle quali bambini e donne, e di 74.787 feriti; migliaia di vittime sono ancora sotto le macerie e nelle strade mentre l’occupazione israeliana impedisce alle squadre di soccorso di raggiungerle.

Dal 7 ottobre, le forze di occupazione israeliane conducono una guerra devastante nella Striscia di Gaza, provocando oltre 130.000 tra morti, feriti e dispersi, il 72% dei quali bambini e donne, oltre allo sfollamento di due milioni di persone e una distruzione molto diffusa di case e infrastrutture, che ha colpito oltre il 70% degli edifici, con un assedio serrato, una crisi umanitaria soffocante e una carestia senza precedenti, soprattutto a Gaza e nel nord.

Video.

Questa madre, della città di Gaza, ha preso la difficile decisione di lasciare la sua casa devastata dalla guerra vicino al complesso medico Al Shifa e dirigersi a sud.

I suoi tre gemelli, nati appena due mesi prima dell’inizio dell’aggressione israeliana, ora hanno 8 mesi e pesano solo 2 chili ciascuno.

Criminali psicopatici.

Un soldato israeliano ha condiviso questo video sui social media che mostra lui e i suoi commilitoni mentre distruggono con orgoglio un negozio a Gaza per divertimento.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/