Gli Houthi hanno preso di mira 90 navi israeliane, statunitensi e britanniche da novembre

Foto: Houthi Media Center.

Sana’a – MEMO. Il leader del movimento Houthi dello Yemen, Abdul Malik al-Houthi, ha dichiarato giovedì in un discorso televisivo che 90 navi israeliane, statunitensi e britanniche sono state prese di mira nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nell’Oceano Indiano dall’inizio delle operazioni del gruppo yemenita, a novembre.

Il leader degli Houthi ha dichiarato che il gruppo continua le sue operazioni militari nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nell’Oceano Indiano.

“In un solo mese, le operazioni hanno sono arrivate a 34, condotte con 125 missili balistici, alati e droni”, ha dichiarato.

Il leader Houthi ha anche sottolineato il proseguimento delle operazioni contro obiettivi del nemico israeliano a Eilat, nota come Umm al-Rashrash, nel sud della Palestina storica.

Né Washington, né Londra, né Tel Aviv hanno rilasciato dichiarazioni in risposta al discorso del leader Houthi.

Il gruppo Houthi dello Yemen prende di mira le navi da carico nel Mar Rosso di proprietà o gestite da aziende israeliane o che trasportano merci da e per Israele in solidarietà con la Striscia di Gaza, che è sotto attacco israeliano dal 7 ottobre 2023.

Gli Stati Uniti hanno lanciato un’offensiva militare contro il gruppo in risposta alle sue attività, ma non hanno intrapreso nessuna azione contro Israele, che ha continuato ad assediare e bombardare i civili palestinesi a Gaza.