infopalGaza. L’Ufficio Media governativo (GMO) di Gaza ha affermato che più di 400 persone – pazienti, civili sfollati di guerra e personale sanitario – sono state uccise negli attacchi israeliani durante 13 giorni di assedio militare all’ospedale Al-Shifa e ai quartieri vicini.
Il GMO ha aggiunto che l’esercito israeliano ha anche distrutto, preso di mira e bruciato 1.050 case intorno all’ospedale Al-Shifa durante l’assedio dell’area.
Sabato, le forze di occupazione israeliane hanno detenuto e torturato centinaia di pazienti, sfollati e operatori sanitari dentro e intorno all’ospedale.
Il GMO ha affermato che ci sono ancora 107 pazienti e 60 operatori sanitari intrappolati nell’ospedale e che vivono in condizioni disumane, senza acqua, medicine, cibo o elettricità, accusando l’esercito israeliano di ostacolare gli sforzi internazionali per evacuarli.
Ha condannato l’aggressione dell’esercito israeliano contro l’ospedale Al-Shifa come un “crimine di guerra” e un “crimine contro l’umanità”, accusando l’amministrazione USA, alcuni paesi europei e la comunità internazionale di essere complici dei crimini di genocidio e di pulizia etnica commessi a Gaza.
Il GMO ha esortato le organizzazioni internazionali e i paesi arabi e islamici ad abbandonare la loro passività e ad adottare misure concrete per fermare gli attacchi di Israele agli ospedali e la distruzione del settore sanitario.
(Fonti: GMO, PIC, Quds News).