Guevara, il calciatore palestinese in detenzione amministrativa

A cura dei Giovani Palestinesi d’Italia. Questa è la storia di Guevara Namoura, un prigioniero palestinese in detenzione amministrativa nelle carceri dell’occupazione, attualmente in sciopero della fame da 18 giorni.

Guevara ha deciso di iniziare uno sciopero della fame come forma di resistenza e protesta contro la detenzione amministrativa a cui è sottoposto da ottobre 2020 (rinnovata finora tre volte). Come ben sappiamo la detenzione amministrativa è una forma di detenzione che può protrarsi illimitatamente e che non permettendo al prigioniero né di venire a conoscenza delle accuse né di accedere a un processo in tribunale, non gli garantisce di potersi difendere.

Guevara ha 27 anni, è un calciatore palestinese ed è padre di una bimba di 7 mesi che non ha ancora potuto vedere. La detenzione illegale a cui è sottoposto sta danneggiando il suo stato fisico ed emotivo privandolo della sua famiglia e del suo futuro. Due giorni fa, Dalia, la moglie di Guevara, ha deciso anche lei di iniziare uno sciopero della fame come forma di protesta contro la detenzione a cui è sottoposto il marito.