InfopalGaza – Ma’an. Il governo di Hamas a Gaza ha chiuso il valico di Kerem Abu Salam, lunedì, nonostante il fatto che Israele avesse accettato di riaprirlo dopo una settimana di chiusura.
Israele ha chiuso il valico commerciale martedì scorso dopo che un razzo è stato sparato da Gaza verso Ashkelon, nel sud di Israele, ma ha accettato di riaprirlo lunedì.
Tuttavia, il confine è rimasto chiuso dalla parte palestinese.
I funzionari di Gaza, che hanno parlato in forma anonima perché non sono autorizzati a discutere della questione, hanno affermato che il governo di Hamas a Gaza ha licenziato la società che gestisce il valico dopo una discussione sulla riscossione delle entrate doganali.
I funzionari hanno detto a Ma’an che Hamas vuole trattenere le tasse, che di solito sono versate all’Autorità palestinese di Fatah in Cisgiordania.
Hamas ha deciso di nominare una nuova società che gestisca il valico, hanno aggiunto.
I camionisti a Kerem Abu Salam hanno raccontato a Ma’an che le rivalità per il controllo del passaggio ostacolano il loro lavoro, aggiungendo che speravano che il valico riapra presto.
Secondo quanto ha riferito il sito israeliano Ynet, il coordinatore per le attività di governo di Israele nei Territori Occupati, Eitan Dangot, ha dichiarato ai funzionari dell’Autorità palestinese che Israele considera la designazione, da parte di Hamas, di una nuova compagnia per gestire Kerem Abu Salam un rischio per la sicurezza.
Israele ha collaborato con l’appaltatore precedente, perché gestiva il passaggio per conto dell’Autorità Palestinese, ha scritto Ynet,sottolineando che Israele non si coordinerà con Hamas.
Ynet ha detto che Hamas chiedeva una tassa di 170 shekel (circa $ 46) per ogni veicolo che entrava a Gaza, per compensare la perdita di profitti derivante dai tunnel, dopo che il Cairo ha usato la mano pesante sul “contrabbando” sotto il confine egiziano.
Erez
Nel frattempo, Hamas ha imposto nuove restrizioni al valico di Erez, l’unico valico passeggeri sul confine israeliano.
Il governo di Gaza ha annunciato mercoledì che i residenti devono ottenere l’autorizzazione del ministero degli Interni per entrare in Israele attraverso il valico di Erez.
I palestinesi già devono avere un permesso di Israele per passare Erez.
Il Centro palestinese per i Diritti Umani ha criticato la decisione di Hamas: “La libertà di movimento è già fortemente limitata da Israele, i viaggiatori devono aspettare molte ore prima di essere autorizzati ad attraversare il passaggio e sono sottoposti a trattamenti umilianti”, ha sottolineato in un comunicato.
Il gruppo con sede a Gaza ha osservato che le autorità israeliane di solito concedono i permessi palestinesi solo un paio d’ore prima della partenza, e spesso sono validi solo per un giorno.
“Questo rende impossibile fare riferimento al ministero degli Interni per ottenere una preventiva approvazione per il loro viaggio”, ha spiegato il Pchr.
Traduzione per InfoPal a cura di Edy Meroli