Hamas: Israele “fabbrica menzogne” per giustificare il suo genocidio

Gaza – MEMO. Israele ha “deliberatamente fabbricato bugie e false narrazioni” su ciò che è avvenuto il 7 ottobre per giustificare il genocidio che sta commettendo a Gaza “con l’obiettivo di sfollare i palestinesi dalla loro terra”, ha dichiarato Hamas in risposta ai resoconti dei media israeliani che rivelano che molti partecipanti al rave sono stati uccisi dal fuoco degli elicotteri israeliani.

Nel fine settimana, Haaretz ha riferito che una valutazione della sicurezza israeliana sugli eventi del 7 ottobre, basata su un’indagine della polizia, ha rilevato che la resistenza palestinese non era a conoscenza del Nova Festival che si teneva vicino a Gaza, aggiungendo che un elicottero militare israeliano ha aperto il fuoco contro i combattenti della resistenza palestinese, ma ha ferito gli israeliani che partecipavano al festival.

Secondo gli accertamenti, gli uomini armati non erano a conoscenza del festival che si teneva nei pressi del Kibbutz Re’im, vicino alla barriera di Gaza.

Una dichiarazione rilasciata domenica da Hamas ha affermato che il rapporto “dimostra che il governo d’occupazione [israeliano] ha deliberatamente fabbricato bugie e false narrazioni sugli eventi di quel giorno, per giustificare le uccisioni ed il genocidio che ha commesso con l’obiettivo di sfollare i palestinesi dalla loro terra e dalle loro case”.

“L’indagine confuta tutte le accuse ufficiali sioniste, le narrazioni e […] le bugie”.

Secondo la dichiarazione, un funzionario israeliano ha recentemente affermato che le indagini forensi hanno dimostrato che circa 200 dei cadaveri carbonizzati provenienti dal sito appartenevano a palestinesi, “il che confuta la falsità dell’affermazione sionista secondo cui la resistenza [palestinese] avrebbe bruciato i corpi dei coloni, e conferma che essi sono stati uccisi dai bombardamenti sionisti basati sul Protocollo Hannibal, che prevede l’uccisione dei prigionieri e dei loro carcerieri per impedire le operazioni di cattura”, ha sottolineato la dichiarazione.

“Questi fatti che cominciano ad emergere sul processo di inganno e disinformazione praticato dal governo d’occupazione […] richiedono una ferma presa di posizione internazionale, per fermare queste violazioni senza precedenti che vengono commesse oggi nella Striscia di Gaza, basate su narrazioni false e fuorvianti, per ritenere responsabili coloro che hanno partecipato a queste violazioni, e per formare un tribunale internazionale speciale per i crimini di guerra commessi dall’occupazione e dai suoi leader contro i civili nella Striscia di Gaza”, ha aggiunto la dichiarazione.

Hamas ha poi invitato “l’amministrazione statunitense, le capitali occidentali ed i media occidentali, che hanno adottato la falsa narrazione sionista senza verifica, a ritirare le loro posizioni a sostegno della guerra genocida contro il nostro popolo palestinese, durante la quale sono state violate tutte le leggi e gli accordi internazionali, e ad assumersi la responsabilità di fermare l’aggressione, i massacri e i crimini di pulizia etnica contro il nostro popolo”.

(Foto:  [Mustafa Hassona – Anadolu Agency]).

Traduzione per InfoPal di F.L.